Il tempo incerto ha frenato solo in parte la voglia di mare dei napoletani: nei lidi balneari, da oggi di nuovo aperti al pubblico, così come nelle piscine, non si registra il pienone; ciò nonostante in tanti non hanno resistito al richiamo del primo bagno stagionale o del lettino per un assaggio di tintarella.
“I napoletani – scherza Mario Morra, titolare dello storico Bagno Elena – hanno sempre un costume nel cassetto, è uno di quegli indumenti che non sono soggetti al cambio di stagione.
Oggi è una giornata di prova, ma già domani so che in tanti tireranno fuori quel costume mai archiviato davvero dal cassetto. Stiamo ricevendo tante telefonate, richieste di informazioni e prenotazioni, per domani, ma anche per l’estate. Quasi tutti hanno già confermato l’ombrellone dell’anno scorso. C’è tanta voglia di mare, e quest’anno poi l’acqua è fantastica”.
Il sistema delle prenotazioni è uno dei passaggi quasi obbligati in tempi di Covid: “Sì – spiega Morra – attraverso il nostro sito si può prenotare. Nel rispetto delle regole Covid abbiamo dimezzato la capienza (da 900 a 450 lettini) e la prenotazione, inoltre, è il viatico – grazie al Qr code – per il tracciamento del cliente i cui dati vengono conservati per 14 giorni. A questa si aggiungono le altre misure, distanziamento, mascherina, sanificazione e percorsi dedicati”.
Le sensazioni sono positive: “Specie oggi – sottolinea Morra – dopo che la Regione Campania ha dato il via libera al wedding, una costola della nostra attività di impresa che ci consentirà di ampliare la nostra offerta”. (ANSA).