Torna a parlare la ragazza violentata in Circumvesuviana: ora temo vendette.

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Si sente vittima di una profonda ingiustizia, lei violentata e quelli che ha indicato come suoi aguzzini in libertà. E dice di aver paura di una loro ”vendetta” spiegando che tutto è successo per la sua ingenuità.

Ma è anche pronta a chiamare subito la Polizia se incontrerà quei giovani in strada. Parla la 24enne violentata nell’ascensore della stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano (Napoli).

Due dei tre indagati sono stati scarcerati, per il terzo è atteso nel corso della prossima settimana il pronunciamento del Riesame. La giovane ha affrontato la vicenda nel colloquio con alcuni organi di stampa tra cui Repubblica, Il Mattino e il Corriere della Sera.

“Io – dice – sono stata violentata ed i miei aguzzini sono liberi. Sono stata un’ingenua. Ora temo la loro vendetta. Più ancora di quello che ho subito mi ha fatto male ciò che è successo dopo. Quando non c’è giustizia il dolore diventa insopportabile. Avevo pensato di lasciare questa città ma ho cambiato idea”. (ANSA)

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