‘Non esiste alcuna società immobiliare finalizzata alla creazione di strutture alberghiere o B&B”. Lo dice, con una nota, l’avvocato Roberto Cuomo, amministratore della palazzina di via Rampa Nunziate a Torre Annunziata crollata venerdì mattina e nella quale hanno perso la vita otto persone.
Cuomo ”a nome e nell’interesse dei proprietari degli appartamenti del condominio Palazzo Nunziante” parla dell’immane ”tragedia consumatasi con la perdita di vite umane”.
”Tuttavia, appare doveroso alla luce delle varie notizie ‘battute’ sugli organi di stampa, spesso infondate, sottolineare: le abitazioni sono state acquistate con atto di compravendita tra privati nel mese di aprile del 2016; non esiste alcuna società immobiliare finalizzata alla creazione di strutture alberghiere o B&B; erano in corso lavori di ristrutturazione privata all’interno dei singoli appartamenti del piano primo regolarmente denunciati alle autorità competenti e del secondo piano in fase di iniziazione”.
Un minuto di silenzio, palloncini bianchi volati al cielo e, con essi, otto lanterne quante sono state le vittime nel crollo parziale dell’edificio in Rampa Nunziante a Torre Annunziata (Napoli).
Così la città oplontina ha voluto ricordare, questa sera, le famiglie Cuccurullo, Guida e la sarta Pina Aprea che venerdì hanno trovato la morte sotto le macerie. Nella ‘curva’ in via Gino Alfani, a pochi metri dal luogo della tragedia sono state tantissime le persone che hanno partecipato al raduno.
Tra di esse anche il sacerdote della parrocchia della Santissima Trinità, Ciro Cozzolino, che nelle omelie oggi ha ricordato la tragedia. ”Ero una collega di Eddy Laiola, insegnava con me e la ricordo come una donna tenace, sempre sorridente” dice una signora. ”Eravamo amici con Pasquale Guida (deceduto con la moglie Anna e i figli Francesca e Salvatore, ndr) da 35 anni” afferma uno dei promotori dell’iniziativa, tifoso del Savoia Calcio, la squadra del cuore di Pasquale. (ANSA)