“Purtroppo si è conclusa nel modo più tragico la mattinata di oggi a Napoli dove un uomo si è barricato in casa, ha ucciso sua moglie, sparato contro la polizia intervenuta e, alla fine, si è tolto la vita. Sono stati momenti concitati e drammatici, gestiti però con assoluta professionalità dai colleghi che hanno operato alla perfezione adottando ogni mezzo nel tentativo di scongiurare il peggio. A loro va il nostro plauso, perché si sono distinti per coraggio e competenza pur di fronte a un pericolo grave e subdolo”.
Così Stella Cappelli Segretario generale vicario Fsp Polizia di Stato, che aggiunge: “Per i poliziotti che operano a Napoli questo è pane quotidiano, perché parliamo di una città estremamente difficile e complicata dove è assolutamente necessario spendersi il più possibile per dare supporto agli operatori in divisa, a cominciare dall’indispensabile rinforzo in termini di quantità di personale che attualmente è troppo carente”.
“Quando qui arriva una chiamata d’emergenza – le fa eco Mauro di Giacomo, Segretario Fsp Napoli -, i colleghi che intervengono sanno che potranno trovarsi di fronte a qualsiasi cosa, anche la più impensata, ma purtroppo ogni giorno sempre più violenta e pericolosa, come è accaduto oggi quando si sono visti sparare addosso. Napoli manifesta quel tipo di problematiche che mettono seriamente a rischio la tranquillità dei cittadini, e il lavoro del personale in divisa è ancor più arduo e pericoloso. Il nostro dovere è garantire la sicurezza, ma dobbiamo poter contare su mezzi e soprattutto organici all’altezza di una sfida titanica”.