Un medico di medicina generale convenzionato con l’Azienda sanitaria locale Napoli 3 Sud, tre farmacisti titolari di farmacie tra Ottaviano e San Giuseppe Vesuviano interdetti per un anno dalla professione e beni per circa 100mila euro sequestrati.
É questo il bilancio di una indagine condotta dai carabinieri del Nas di Napoli e coordinata dalla Procura di Nola su una truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale.
Secondo l’ipotesi investigativa sono stati prescritti migliaia di confezioni di farmaci a pazienti che sono risultati del tutto ignari di quanto accadeva. Ricette che sarebbero state “spedite” in alcune farmacie.
I medicinali venivano poi consegnati al medico prescrittore e non ai pazienti intestatari delle stesse ricette. In un secondo momento le ricette venivano presentate all’Asl per ottenere il pagamento. Nel corso delle indagini i carabinieri del Nas hanno provveduto al sequestro di 5000 confezioni di varie specialità medicinali per un valore approssimativo di circa 300mila euro. (ANSA)