Un flop già alla prima giornata di entrata in vigore il nuovo piano traffico deciso dal Comune in concomitanza delle Universiadi.
Traffico in tilt nel centro della città. Il piano entrato in vigore per le Universiadi ha creato lunghe code in diverse zone. Via Acton e via Marina sono un tappeto di auto fino all’ingresso dell’Autostrada, nonostante l’imponente sforzo delle forze dell’ordine. Non va meglio sulla Riviera di Chiaia, dove da piazza Vittoria verso Mergellina e Fuorigrotta si assiste alla stessa scena. Insomma, un caos totale che sta scatenando le ire dei napoletani.
I bus della Anm recano la scritta dell’evento e possono viaggiare in corsie preferenziali, anche se alcune linee subiscono variazioni di percorso poco comprensibili.
Da venerdì 28 giugno a domenica 14 luglio, in seguito al nuovo dispositivo di viabilità per le Universiadi, le linee 128, 140, 151, N1, 607 e 618 variano percorso:
– linea 128 proveniente da piazza Amedeo, giunta in piazza San Pasquale a Chiaia, svolta a destra per Riviera di Chiaia, via Piedigrotta, a sinistra per Salita Piedigrotta, piazza Sannazaro, via G.Bruno, Riviera di Chiaia, piazza Vittoria e proprio percorso.
– linea 140 proveniente dalla Riviera di Chiaia, prosegue per via Piedigrotta, salita Piedigrotta, Mergellina e proprio percorso. Dal 1 luglio la 140 sarà sostituita dalla 640 ��http://bit.ly/2xiH2vH
– linee 151 e N1 provenienti dalla Riviera di Chiaia e dirette a Fuorigrotta, proseguono per via Piedigrotta, tunnel IV Giornate, via C. Duilio e proprio percorso. Invariato il percorso di ritorno.
– linee 618 e 607 in direzione piazza della Repubblica, svoltano per piazza Sannazaro, salita Piedigrotta dove effettuano fermata, galleria Piedigrotta e proprio percorso.
Ma per tutti gli altri utenti che non usufruiscono dei bus per le Universiadi è cominciato l’inferno, compreso per gli automobilisti.
Un piano imponente, lo sforzo della polizia municipale che lo ha prodotto è stato grande (in campo 280 vigili), ma le criticità sono altrettanto grandi e si concentrano tutte in via Acton. È diventata un imbuto caldissimo per la creazione del percorso protetto per i bus degli atleti, nella sostanza due corsie preferenziali. Così lo spazio per le auto private si è ridotto all’osso.
Il traffico di concentra tutto in via Acton e nonostante gli sforzi dei vigili (sono 280 quelli utilizzati) non si riesce a gestire l’enorme mole di traffico. E il caldo di questi giorni sta letteralmente facendo impazzire i napoletani nelle auto.
Si prevedono dunque tre settimane di passione per tutti coloro che non possono usufruire delle corsie preferenziali.