A oltre 20 anni dalla nascita, dal momento che vide la luce alla fine del lontano 1999, l’isola pedonale di via Scarlatti, nel quartiere Vomero, necessità oramai di urgenti quanto improcrastinabili interventi di restyling – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Gli oltre quattro lustri da quando fu realizzata li dimostra tutti, anche per la mancanza, specialmente negli ultimi tempi, d’idonea quanto costante manutenzione “.
“ In verità di “pedonale” quest’isola ha davvero poco – prosegue Capodanno -. Numerosi i mezzi autorizzati a circolare a tutte le ore, in uno ai mezzi di carico e scarico e alle tante autovetture per diversamente abili, che peraltro possono non solo circolare ma anche parcheggiare. A risentirne è anche il basolato con il quale sono stati realizzate alcune decorazioni, visto che non è stato previsto un apposito percorso per i mezzi autorizzati, così come avviene in altre città per le zone destinate a isole pedonali “.
“ Sempre per le note carenze, alle rotture e ai guasti procurati sulla pavimentazione, si è rimediato sovente con l’oramai standardizzata colata di bitume – continua Capodanno – con risultati davvero orripilanti pure dal punto di vista estetico “.
“ Numerosi gli avvallamenti e le buche presenti, che potrebbero rappresentare un pericolo per i pedoni – sottolinea Capodanno –. Tra l’altro i cubetti di porfido hanno perso la sigillatura tra di loro, realizzata molto tempo addietro con malta di cemento. Di conseguenza basta che ne salti uno perché vengano poi portati via anche i limitrofi in una catena senza fine “.
“ Non va meglio per l’arredo urbano – puntualizza Capodanno – visto che in questi anni sono spariti alcuni cestini per i rifiuti e diverse panchine, mai più ripristinate. Tanti invece gli ombrelloni, i tavolini e le sedie dei numerosi dehors e gazebo che affollano l’isola, senza un progetto unitario che cerchi quantomeno di armonizzarli all’importanza della storica strada vomerese “.
Sulla situazione di degrado dell’isola pedonale di via Scarlatti, Capodanno richiama, ancora una volta, l’attenzione dell’amministrazione comunale partenopea per gli immediati e non più differibili provvedimenti del caso.