Sotto effetto di cannabis alla guida di un’Audi R6 travolge e uccide una guardia giurata di Marigliano. Tommaso Serpico, 64 anni, era di vigilanza al cantiere Anas nella galleria della Reggia, presso lo svincolo di San Leucio.
Il guidatore 24 enne è stato arrestato: ed è risultato positivo alla cannabis. Tommaso Serpico era nella Panda di servizio quando è stato praticamente travolto dall’ Audi. L’impatto è stato fatale. I pompieri lo hanno estratto morto dall’ammasso di lamiere. Ai carabinieri è toccato il duro compito di avvertire i familiari. Uno schianto anche per la comunità di Lausdomini. Su Marigliano indignata viene lanciato l’appello al sindaco Giuseppe Jossa di proclamare il lutto cittadino. Un modo per stringersi intorno alla famiglia in questi momenti di forte dolore.
Il sindaco di Caserta Carlo Marino, esprime il dolore di tutta la sua città. E’ scosso per quanto è accaduto: “A nome della città di Caserta, esprimo il mio cordoglio alla famiglia di Tommaso Serpico, sessantenne di Marigliano, dipendente dell’istituto che si sta occupando della vigilanza del cantiere in corso all’interno della galleria “Parco della Reggia” sulla strada statale 700 della Reggia di Caserta. Resta da confermare l’esatta dinamica del tragico evento che colpisce l’intera comunità. È un momento di profondo sconforto. L’impegno per garantire sicurezza sulle strade del Comune di Caserta e di Anci Campania è costante e quotidiano ed è supportato da campagne di sensibilizzazione destinate agli automobilisti per acquisire comportamenti corretti alla guida. Di lavoro non si deve morire”.
Il dolore del sindaco di Marigliano Jossa:“Una notizia terribile che non avrei mai voluto ricevere: Tommaso Serpico, un nostro concittadino, un lavoratore onesto ed instancabile è rimasto vittima di un incidente stradale che si è verificato questa notte a Caserta. Stava compiendo il suo dovere e non tornerà più a casa. Sono vicino al figlio ed a tutti quelli che gli hanno voluto bene. Non doveva finire così!”.
“Chi si mette alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti non può essere considerato altro che un assassino, alla stregua di chi impugna un’arma carica ed è pronto a fare fuoco. Grazie all’impegno del ministro Matteo Salvini, a breve entrerà in vigore il nuovo Codice della Strada che non ammette alcuna tolleranza nei confronti di veri e propri criminali. Chi, come questo giovane balordo che, a Caserta, dopo aver assunto droga e sfrecciando a 240 chilometri orari, ha tolto la vita a un 63enne di Marigliano, merita soltanto di finire in galera e restarci il più a lungo possibile. Alla famiglia di Tommaso, il vigilante che stava prestando servizio presso il cantiere stradale nella galleria della Reggia, le più sentite condoglianze. Riposi in pace”. Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.