“ Oramai a Napoli, con estrema frequenza si continuano a registrare i crolli sulla strada di calcinacci derivanti dal cedimento d’intonaci dalle facciate degli edifici, per lo più dai cornicioni o dai sottobalconi – afferma Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari -. Per mera fortuna la maggior parte di questi crolli avvengono senza danni a persone o cose, anche se, come testimoniano anche recenti fatti di cronaca, in qualche caso si è costretti a registrare il ferimento di passanti e anche, purtroppo, la perdita di vite umane “.
“ Il Vomero è un quartiere particolarmente colpito da questi eventi, pure per la presenza di numerosi edifici che hanno oltre un secolo di vita, afflitti da palesi carenze manutentive, a partire proprio dalle facciate prospicienti sulla pubblica via – continua Capodanno –. Purtroppo a Napoli si manifesta una diffusa indisponibilità alla cura costante e continua delle parti comuni dei fabbricati, con il risultato che, quando s’interviene, anche perché costretti dai provvedimenti emessi delle autorità competenti, ai fini della sicurezza, lo si fa unicamente con opere provvisionali, come le famose reti di plastica, per lo più di colore verde, che si osservano in gran numero sulle facciate degli edifici del quartiere collinare, tese ad eliminare nell’immediato il pericolo, purtroppo rimandando, sine die, gli interventi definitivi necessari, cosa resa possibile anche dalla carenza dei necessari controlli “.
“ L’ultimo episodio che si registra, in ordine di tempo, e che, continuando questo andazzo, potrebbe rimanere tale solo per poco se non s’interviene con misure immediate, si è verificato stamani intorno a mezzogiorno nella centralissima via Solimena, all’altezza del civico 74 – puntualizza Capodanno -. Qualcuno ha allertato i vigili del fuoco, avendo notato alcuni tratti d’intonaco pericolanti sulle facciate. Subito sono intervenuti i vigili del fuoco e i vigili urbani che hanno chiuso al traffico la stessa via Solimena, nel tratto, tra via Alvino e via Merliani, invertendo il senso di marcia su quest’ultima strada, con conseguenze immaginabili sul traffico già abitualmente intenso in tale zona. All’arrivo vi una autoscala, gli stessi vigili del fuoco hanno poi provveduto a far cadere alcuni pezzi d’intonaco pericolanti. Infine è intervenuta una squadra della Napoli servizi che ha transennato il tratto di marciapiede interessato, sicché intorno alle 13:30 si è potuta anche ripristinare la normale viabilità “.
“ Per risolvere il problema in maniera organica e definitiva – propone Capodanno – occorrerebbe organizzare, presso ciascuna delle dieci municipalità cittadine, una vera e propria task force di tecnici con il compito di monitorare tutto il patrimonio edilizio pubblico e privato che si affaccia lungo le strade, descrivendo attraverso apposite schede lo stato nel quale si trovano i singoli edifici esaminati, e segnalando immediatamente quelle situazioni dove si manifestano problematiche che potrebbero incidere sulla sicurezza “.
Capodanno rivolge un pressante appello al sindaco di Napoli ed all’assessore al ramo affinché vengano messi in campo, in immediato, interventi mirati riguardanti il patrimonio edilizio cittadino, atti a garantire la sicurezza delle persone, scongiurando così la possibile perdita di vite umane.