“ Basta! Non ne possiamo più, siamo invasi dalla pubblicità – tuona Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero -. Dopo i totem cilindrici installati nei tratti pedonalizzati di via Scarlatti e via Luca Giordano, i maxitabelloni e le maxipaline adesso dobbiamo sorbirci anche la pubblicità realizzata con impianti luminosi, uno dei quali installato di recente in via Bernini, nel pressi di piazza Vanvitelli. La pubblicità stradale al Vomero ha oramai raggiunto valori inaccettabili. I vomeresi sono praticamente bombardati da immagini pubblicitarie “.
“ In uno all’inquinamento atmosferico, determinato dal traffico veicolare sottolinea Capodanno -, da diverso tempo a questa parte il Vomero è sempre di più afflitto anche da “inquinamento pubblicitario“, che si va diffondendo rapidamente interessando ogni angolo di strada o di piazza “.
” L’inquinamento pubblicitario – puntualizza Capodanno – in effetti appare particolarmente subdolo perché, come una patologia che si diffonde gradualmente, crea una forma di desensibilizzazione nelle persone. In questo modo si perde anche la facoltà di indignarsi e progressivamente si è spinti a pensare che sia “normale così”. Alla fine non ci si fa neppure più caso mentre il fenomeno continua a espandersi “.
“ Occorre che l’amministrazione comunale intervenga su questo stato di cose, ponendo un limite al potentato economico-mediatico legato alla pubblicità – afferma Capodanno -. Bisogna mettere in campo azioni tese non solo a far comprendere i meccanismi della pubblicità ma anche a promuovere leggi per proteggere la cittadinanza dall’inquinamento pubblicitario “.
