1 maggio, la manifestazione dei sindacati al Loreto Mare: in Campania negato diritto alla salute.

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“Un primo maggio che non sia solo di celebrazione e denuncia, ma che si trasformi in un primo maggio di lotta, segnando con la nostra manifestazione il rilancio di una grande vertenza unitaria per assicurare a questa città un’ assistenza sanitaria e servizi sociali degni della Capitale del Mezzogiorno”.

Così il commissario della Cgil di Napoli Walter Schiavella, nel comizio che ha concluso l’ iniziativa organizzata da Cgil Cgil Uil nel piazzale antistante l’ ospedale “Loreto Mare”.

“In questa Regione – ha detto Schiavella – se oltre al lavoro c’è un diritto costituzionale negato, questo è il diritto alla salute. Complice una politica nazionale insufficiente, il servizio sanitario regionale è allo stremo e le conseguenze sono quella di una aspettativa media di vita fra le più basse d’Italia”.

Il comizio di Schiavella è stato preceduto dall’intervento di alcuni delegati del settore sanità. Presenti i vertici cittadini di Cisl e Uil, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati. (ANSA)

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