È stato raggiunto un accordo per Alife e il progetto sarà principalmente (ma non solo) la sintesi delle tre compagini che più hanno dimostrato di lavorare costantemente e con tenacia ad una prospettiva di vera rinascita in questi anni: “Uniti per Alife”; “L’Elefante” e “Cambiamo Alife”.
Dopo un lungo e serio confronto si è arrivati alla svolta.
A scegliere il candidato sindaco Salvatore Cirioli sono stati sia il suo gruppo sempre unito del 2018, a dimostrazione del fatto che era una squadra in grado di amministrare sulla base di solidi principi e non di interessi dei singoli; sia le altre due squadre rappresentate dall’avvocato Vincenzo Guadagno e dall’ingegnere Fausto Sabino, che giorno dopo giorno e fianco a fianco, per cinque anni, hanno avuto modo di toccare con mano la sempre più tangibile somiglianza e convergenza di idee che c’è nei loro tre programmi. L’obiettivo comune a cui si sta lavorando è un progetto unico, forte, che ha superato i personalismi e ha scelto, insieme e in armonia, sindaco e candidati. Forte il segnale di maturità da parte di aspiranti amministratori che alle scorse elezioni, pur avendo avuto riscontri eccellenti in termini di consenso, hanno favorito ogni forma di collaborazione per poter fare gli interessi di tutti gli alifani.
Condivisione di un programma unico e campagna elettorale mirata ad illustrare, in modo semplice e diretto, cosa si intende fare per riportare Alife al centro della scena, esattamente come merita.
“Ogni cittadino libero e dotato di una forte integrità morale può aderire al nostro patto per Alife”, questo il messaggio lanciato dal medico Salvatore Cirioli.