“Presente, molto determinato e operoso”. E’ la risposta di Silvio Berlusconi a Fabio Fazio, che gli chiede di uno degli slogan della campagna pubblicitaria della nuova Repubblica. Guardando al passato, il leader di Forza Italia rivendica di aver “realizzato cose molto difficili, raggiungendo traguardi che hanno suscitato l’invidia di chi diceva che non ci sarei mai riuscito”. Rispondendo, poi, all’obiezione del conduttore di ‘Che Tempo che fa’ sulla mancata rivoluzione liberale, replica: “Non siamo riusciti a fare quello che volevamo, perché avevamo alleati infidi e avevamo contro diversi capi dello Stato che hanno sempre lavorato contro di noi”.
“Siamo già al 38%”. E’ il dato che fornisce il leader di Forza Italia, per dire che esclude l’ipotesi che il centrodestra possa non avere la maggioranza dopo le elezioni.
La sede dell’Ema non è andata a Milano per l’assenza del governo. E’ la tesi del leader di Fi, Silvio Berlusconi. “C’erano i leader dei vari Paesi, non c’erano il nostro premier, il ministro della Sanità, il ministro degli Esteri, il sindaco di Milano”, dice parlando a ‘Che tempo che fa’, aggiungendo: “non abbiamo saputo esser lì a conquistare il gradimento di altri paesi come ho saputo fare io in tante occasioni, come con Draghi alla Bce”.
Sul leader del centrodestra per le elezioni Berlusconi ha dichiarato- “Penso a una persona capace ma alla quale non mi sono ancora rivolto, il generale dei carabinieri Leonardo Gallitelli”.