“Il governo ancora una volta approfitta di una situazione di emergenza pienamente nel suo stile per tirare fuori un ennesimo decreto. Da quando sono al Senato, abbiamo analizzato tanti decreti e leggi che non avrei mai potuto immaginare. I fatti di Caivano sono gravissimi, oggi l’ho fatto presente anche in aula guardando dritto in faccia la maggioranza, ma il Governo continua a ribadire che il loro peggior nemico sono i nostri giovani. La verità, però, è un’altra: stiamo consegnando alla nuova generazione una società sbagliata dove i giovani si trovano privi di punti di riferimento. Sono i ragazzi che dovrebbero essere incolleriti con noi adulti”.
Lo ha detto Ilaria Cucchi, parlamentare di Alleanza Verdi-Sinistra, che si è confrontata apertamente con Luigi de Magistris nel corso di “Res Publica” la trasmissione in onda ogni giovedì su Canale 8, condotta da Diletta Acanfora.
“La risposta per Caivano non può essere solamente la colpevolizzazione pseudorepressiva ad oltranza dei bambini. Bisognerebbe – ha aggiunto la senatrice Cucchi – , al contrario, intervenire su questo disagio crescente offrendo ai giovani una valida soluzione idonea alle loro aspettative. In Italia da nord a sud di ‘Caivano’ ce ne sono tante, esistono purtroppo diverse realtà dove i bambini nascono e crescono già penalizzati. Offrire loro una via di fuga dal contesto può e deve essere la carta vincente”.
“È vergognoso che le forze di opposizione si permettano anche di rivolgere critiche alla Meloni e al Governo che ci hanno messo la faccia presentandosi a Caivano con un decreto in bocca. Dove sono stati per anni i loro Governi nazionali, la loro Regione guidata da De Luca, le loro Amministrazioni Comunali? A Caivano si è giunto a questo negli anni del loro governo e ora dovrebbero solo chiedere scusa e tacere. Invece fanno filosofia pelosa, buonismo a buon mercato; dicono che bisognava fare altro, loro che non hanno fatto nulla. La solita sociologia delle vittime del sistema quando il sistema sono stati proprio loro. Meloni e il Governo hanno portato lo Stato, quello che mancava”. Lo dichiara il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Campania.