Il consigliere comunale di Napoli Salvatore Madonna (Pd) ha patteggiato una pena a sei mesi nell’ambito dell’inchiesta sui candidati inseriti a loro insaputa nella lista presentata in occasione delle ultime amministrative ”Napoli Vale”, che faceva riferimento a Valeria Valente.
La richiesta di patteggiamento di Madonna, assistito dall’avvocato Carlo Di Casola, ha avuto il consenso del pm Luisanna Figliolia ed è stata accolta dal gup Alfonso Sabella.
Nei confronti di altri quattro imputati l’udienza preliminare, al termine del quale il giudice si dovrà pronunciare sulla richiesta di rinvio a giudizio, si terrà il 9 maggio. Madonna, nel suo ruolo di consigliere, avrebbe autenticato false firme di candidati.
Tra i candidati a loro insaputa, che si sono costituiti parte civile, figura anche una giovane affetta da sindrome di Down che denunciò la vicenda dando avvio all’inchiesta. (ANSA)