“Una situazione indegna per un paese civile quella dell’ospedale Cardarelli di Napoli; una foto della realtà in cui versa questo importante nosocomio campano che davvero fa rabbrividire. Eppure il governatore De Luca, qualche anno fa, si pavoneggiava davanti ai suoi ammiratori – in un noto video che ancora circola sui social – per aver risolto definitivamente il problema. “Mai più barelle nei corridoi”, dichiarava compiaciuto. Eppure il sovraffollamento dell’area critica di emergenza sanitaria è addirittura aumentato tanto da rendere praticamente impossibile garantire le adeguate condizioni assistenziali per i pazienti e di lavoro per il personale sanitario”.
Lo dichiara il Questore della Camera e deputato campano di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli.
“Evidentemente, è stato un grave errore decretare la fine del commissariamento della sanità in Campania. Il presidente del Consiglio Draghi e il ministro della Salute Speranza commissarino nuovamente la sanità nella nostra regione per il calo drammatico dei livelli di assistenza. Ciò accade sia per la scarsa qualità dell’offerta ospedaliera che, in genere, di quella sanitaria, atteso che da De Luca niente è stato mai fatto per collegare territorio e ospedali, medici di base e sistema sanitario; con delibere regionali, poi, con la sola funzione ragionieristica di risparmio, che hanno fortemente osteggiato anche la medicina privata diagnostica e dei laboratori a danno delle prestazioni che i cittadini chiedevano non riuscendo ad ottenerle dal pubblico”, conclude Cirielli.