Stamane nel porto di Napoli è attraccata la nave Prudence con a bordo quasi 1500 migranti raccolti nel Mediterraneo, tra loro anche molti minori. Sul posto anche il sindacato di polizia Coisp per verificare le condizioni lavorative dei poliziotti che sempre più spesso operano in condizioni precari e in ambienti angusti ed insalubri .
Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Provinciale di Napoli del Sindacato di Polizia Coisp, ha cosi dichiarato :” Tutti bravi a dare solidarietà ai migranti, mai nessuno si preoccupa delle donne e gli uomini della Polizia di Stato costretti a lavorare in condizioni critiche . Appena saputo dell’ennesima criticità, mi sono recato personalmente al porto di Napoli per constatare le condizioni lavorative delle donne e degli uomini della polizia di Stato e di tutte le altre organizzazioni. Purtroppo, come troppo spesso accade, i colleghi sono costretti a lavorare in condizioni che definire precarie sarebbe riduttivo; nel caso specifico già a livello logistico nasce il problema, acuito anche dalle condizioni climatiche e dal caldo che sta interessando la regione. I colleghi operano in una struttura dove la temperatura è molto alta nonostante l’impiego di ventilatori, immagino cosa potrebbe accadere in caso di sbarco nei mesi più caldi. Passiamo poi alla sicurezza personale, dalla nave sono sbarcati diversi migranti affetti da scabbia, ebbene a fronte di ciò il personale non era dotato nemmeno di guanti e mascherine, poi fornite gentilmente dalla Croce Rossa Italiana a cui vanno i miei ringraziamenti, e che ha sopperito alla grave mancanza del Dipartimento della P.S.. Il mio apprezzamento va anche Questore di Napoli , dott Antonio De Iesu , e tutti i vertici della Questura che presenti sul posto hanno dimostrato vicinanza al personale ma non ho potuto esimermi ad informare immediatamente – prosegue Raimondi – il neo eletto Segretario Generale del Coisp , Domenico Pianese, rappresentandogli le gravi mancanze del Dipartimento, al quale invieremo urgentemente una vertenza sindacale , ricevendo garanzia di intervento immediato per evitare in futuro altre criticità, perché non sempre troveremo la Croce Rossa Italiana a sopperire, quindi tutte le strutture territoriali devono essere rifornite del materiale necessario alla tutela del personale. Mi sono interessato anche di far pervenire ai colleghi generi di conforto visto che le operazioni andranno avanti per tutta la giornata e sicuramente anche oltre. I migranti, benché se ne dica, meritano tutta la nostra considerazione, ma non dobbiamo dimenticarci degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, che nonostante le condizioni critiche in cui operano, si fanno in quattro pur di portare a termine il loro lavoro, sacrificando anche gli affetti familiari. A loro va tutta la mia solidarietà e vicinanza; i colleghi meritano di essere premiati per ciò, ma sono sicuro che il Questore di Napoli non mancherà di gratificare i propri uomini.”
