“Il Consiglio di Stato ha sospeso gli effetti della sentenza del Tar Campania che dava ragione al governatore De Luca sui fondi di coesione. Un’ottima notizia che finalmente mette a tacere chi troppo presto ha cantato vittoria. A De Luca dico: “Chi è causa del suo mal pianga sé stesso”. I cittadini campani hanno finalmente aperto gli occhi e capito chi ha distrutto la Sanità nella nostra regione e chi, in nove anni di sciagurato governatorato, ci ha di fatto resi ultimi in tutte le classifiche. Da troppi anni la Campania continua ad essere maglia nera in tutti gli indicatori sociali ed economici, mentre De Luca, che politicamente non conosce vergogna, prosegue nella sua strategia della menzogna nel vano tentativo di attribuire agli altri i suoi fallimenti. Gli consiglierei di dimettersi ah horas”. Lo dichiara il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia Campania.
“Il tempo è sempre galantuomo. Rispetto alla questione dei fondi Ue, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Ministero ritenendo corretto l’operato del Dipartimento per le Politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio. Da Palazzo Spada arriva non solo la conferma che non vi sono state inadempienze ma che non esiste alcun presupposto per nominare un commissario. Il presidente De Luca viene smascherato ancora una volta insieme a tutte le balle che continua a diffondere, ai fallimenti che spaccia per trionfi, ai ritardi di cui lui è la sola causa. Invece di fare ‘ammuina’, cominci una buona volta a prendersi le proprie responsabilità e collabori con il Governo nazionale se veramente ha a cuore il bene dei campani”. Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.