“Non ho mai svolto indagini per fini politici”. Il colonnello Sergio De Caprio, il Capitano Ultimo che arrestò Totò Riina, risponde così – interpellato dall’ ANSA – a quella che definisce una “campagna di linciaggio mediatico”.
A proposito del procuratore Musti afferma di non averla “mai forzata in nessuna cosa” e di aver sempre svolto “le indagini che ci ha ordinato con lealtà e umiltà”. “Non ho mai parlato di Matteo Renzi nè con la dottoressa Musti nè con altri”, aggiunge.
Il colonnello sottolinea di non aver mai “svolto indagini al di fuori dei fatti che emergevano direttamente ed esclusivamente dalle persone indagate. Non ho mai avuto esaltazioni o esagitazioni a seguito delle indagini da me svolte neanche quando abbiamo arrestato Riina, non abbiamo mai esultato, non abbiamo esploso colpi in aria, non abbiamo fatto caroselli per le strade, mai festeggiato, perché la lotta anticrimine appartiene solo al popolo e noi non usiamo il popolo per i nostri fini, o per avere dei voti, lo serviamo e basta”. (ANSA)