- pubblicità -
“Un fatto gravissimo non certo per negligenza di medici, infermieri ed operatori sanitari ai quali, invece, va la mia piena solidarietà ma per l’inadeguatezza dell’amministrazione regionale. Inaccettabile che gli infermieri del 118 dell’ Asl Napoli 2 Nord siano anche oggi, come già successo in varie occasioni nei giorni scorsi, privi di mascherine e di sistemi di protezione idonei.
Se le ambulanze sono costrette ad interrompere il sevizio in questo periodo è a dir poco evidente l’incapacità da parte della Regione di gestire un’emergenza sanitaria a quasi due mesi dalla presenza del virus nel territorio.
Il presidente De Luca aveva detto che la Campania sarebbe diventata un modello di eccellenza e di qualità sanitaria non solo in Italia ma per il resto d’Europa. È tristemente evidente che si tratta di un modello da non seguire visto che, a tutt’oggi, abbiamo fondi destinati per l’edilizia sanitaria, più di un miliardo, non spesi. Anaao Assomed, Fimmg, Ordine dei medici e FederLab ossia le associazioni di tutti gli eroi che, oggi più che mai, sono in prima linea per garantire la salute ai cittadini, continuano a lamentare una serie di mancanze da parte di chi dovrebbe gestire la sanità in Campania”.
Lo dichiara il deputato napoletano della Lega Gianluca Cantalamessa.