“Oggi sono definiti eroi, ma domani, medici e personale sanitario che combattono la pandemia in prima linea in condizioni di estrema precarietà, potrebbero diventare bersaglio di squallidi avvoltoi che, spingendo i parenti delle vittime di Covid19 in azioni risarcitorie, sono pronti a lucrare sulle disgrazie altrui. Oltre al danno causato dalla mancanza di adeguati mezzi di protezione, vogliamo che subiscano anche la beffa di vedersi denunciare per presunti errori? Non solo è urgente intervenire con una legge che escluda la responsabilità personale degli operatori sanitari ma bisogna sensibilizzare i colleghi degli ordini a valutare con rigore e responsabilità le richieste di intervento legale, evitando ogni possibile azione strumentale. Dal canto mio, sono pronto a fare la mia parte, offrendo la difesa gratuita a chi sarà coinvolto in queste operazioni di sciacallaggio”.
Lo scrive in una nota Severino Nappi di Il Nostro Posto.