Con 336 voti favorevoli, 249 contrari, la Camera ha detto sì alla fiducia posta dal governo sull’articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto legge Sicurezza e Immigrazione. Ora si passerà all’esame degli ordini del giorno, prima del voto finale sul provvedimento.
“Tra oggi e domani il dl sicurezza è legge, lasciatemi esprimere una enorme soddisfazione”, aveva commentato poco prima il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in conferenza stampa alla Camera, mentre il voto era ancora in corso.
Come avvenuto 20 giorni fa al Senato, anche alla Camera il governo ha quindi scelto di mettere la fiducia sul dl i cui termini scadranno il prossimo 3 dicembre. La decisione di porre la questione fiducia sul provvedimento era stata comunicata ieri in Aula dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro.
“Sto andando a votare la fiducia… continuo ad avere fiducia in questo progetto ma il decreto è un’altra cosa”, commenta in Transatlantico all’Adnkronos la deputata M5S Doriana Sarli, una dei 18 parlamentari che, la settimana scorsa, in una lettera indirizzata al capogruppo Francesco D’Uva, hanno sollevato perplessità in merito al decreto sicurezza. (AdnKronos)