“Ormai la maggioranza non consente nemmeno più la discussione, non dando il tempo materiale di approfondire un documento fondamentale per il futuro della Campania. Per segnalare l’ennesima ‘manfrina’, che per di più nasconde il solito atteggiamento dispotico e antidemocratico della Giunta e rappresenta un vero e proprio schiaffo per tutti i campani, abbiamo scelto di abbandonare l’Aula, decidendo compatti di non votare il Defr”. Così in una nota congiunta i consiglieri regionali di opposizione, di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Moderati e Riformisti, M5S.
“Abbiamo deciso di abbandonare l’Aula e non votare il Defr perché il governo regionale, con la scusa maldestra e goffa di rispettare le scadenze, di fatto ha azzerato i tempi di discussione e di esame del documento. Tutto questo dimostra ancora una volta la scarsa, se non nulla, considerazione che la maggioranza ha per questo importante momento di confronto sulle future politiche che impegneranno la Regione nei prossimi tre anni. Prendiamo atto che questa amministrazione non solo impedisce un confronto costruttivo con le minoranze ma, cosa più grave, si sottrae al suo dovere principale, ovvero quello di cercare nel dialogo la via per stimolare la crescita e migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini”. Dichiarano i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano e Vincenzo Ciampi