In casa aveva 500 grammi di hascisc.
Per un uomo di 58 anni, incensurato, residente in provincia di Caserta, è scattato l’arresto. A bloccarlo sono stati i militari della Guardia di Finanza che hanno poi scoperto che l’uomo percepiva il reddito di cittadinanza per 500 euro al mese.
La vicenda ha avuto inizio quando l’uomo è stato fermato per un controllo mentre si trovava a bordo di un veicolo che in passato, secondo gli investigatori, sarebbe stato utilizzato da spacciatori di droga. L’uomo aveva in tasca 400 euro in banconote di piccolo taglio. Nel corso di una successiva perquisizione in casa del 58enne è stata trovata la sostanza stupefacente, in parte già suddivisa oltre ad alcuni strumenti per il confezionamento.
Ora l’uomo si trova agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con il rito direttissimo con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio. La Guardia di Finanza ha inoltrato la segnalazione all’Inps per la decadenza dal beneficio del reddito.
“Faccio un paragone: non togliamo l’assegno di invalidità perché ci sono falsi invalidi, piuttosto combattiamo i falsi invalidi”.
Lo ha detto Nunzia Catalfo, ministro per il Lavoro, in merito alle dichiarazioni di Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania secondo cui il reddito di cittadinanza viene percepito da “camorristi”.
“Quando ci sono delle persone che approfittano di queste misure, che sono buone e giuste per i cittadini italiani – ha affermato – allora quelle persone si devono vergognare”.
“A quelle persone non deve essere dato – ha concluso – È per questo che esistono i controlli”. (ANSA)