Si è svolta stamane la conferenza stampa di presentazione dell’accordo politico ed elettorale tra Psi e +Europa, in vista delle prossime elezioni europee del 26 maggio. Enzo Maraio, segretario del Psi e Benedetto Della Vedova, segretario di +Europa hanno illustrato i punti di convergenza del progetto in una conferenza stampa che si è svolta alla sede della direzione nazionale del Psi.
“L’alleanza – ha puntualizzato Maraio, va oltre le europee e si proietta sulla politica interna. La prima tappa è la battaglia comune contro l’avanzata “sovranista nera” che sta mettendo in discussione l’Europa con il suo patrimonio di conquiste sui diritti civili e sociali. L’Europa – ha proseguito il segretario – va riformata, non cancellata ed è per questo che il Psi ha sottoscritto un’intesa con +Europa che vada oltre il 26 maggio. Il clima di odio e di paura che il governo gialloverde sta inculcando nel Paese, va contrastato con una grande sfida e un grande progetto basato sul rafforzamento del centro sinistra, superando la vocazione maggioritaria che è il dato caratterizzante delle politiche del Pd. Il Pd resta un nostro alleato – ha aggiunto il segretario socialista – ma necessita di una seconda gamba alla quale Psi e +Europa stanno lavorando. Sulle liste per le Europee il lavoro é in corso, “ma non ci saranno problemi”, ha assicurato il segretario del Psi.
Sul Def , approvato ieri dall’esecutivo, Maraio ha aggiunto: “è evidente che il governo alza bandiera bianca sui conti pubblici, ammettendo miseramente che la crescita non ci sarà”. “L’annunciata crescita dello 0,2% è un’offesa all’intelligenza degli italiani – ha continuato Maraio – sulla flat tax il governo ha ammesso che, se si farà, sarà costretto ad aumentare l’Iva, come ha detto apertamente Tria”.