“Il mio auspicio che non si debba ricorrere” ad un incarico esplorativo, “che in questi giorni, anche di fronte a queste nuovi avvenimenti di carattere internazionale, i partiti si mettano intorno ad un tavolo, trovino punti di convergenza per arrivare ad un governo”. Lo ha affermato la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati,
– ”Io credo che oggi come oggi queste uscite siano uscite che forse sarebbe meglio evitare, perché già la situazione è molto complicata, addirittura inedito il panorama politico che è uscito dalle elezioni del 4 marzo”. ha affermato la presidente del Senato
“Accendere ancora di più i fuochi e complicare una situazione la cui soluzione costituisce un rebus per tutti, non mi pare opportuno e non mi pare opportuno neanche in una dialettica politica che dovrebbe andare anche verso una pacificazione, una distensione e non verso il fatto di dover accendere ancora di più gli animi”, ha spiegato la Casellati.
”Trovo poi che porre veti, emarginare una personalità come quella di Berlusconi che ha campeggiato nella vita politica ed economica degli ultimi venti anni non sia neppure possibile, nel senso che sarebbe una ferita alla nostra democrazia non mettere su un tavolo ad un livello di parità tutti gli interlocutori politici di questo momento -ha aggiunto-. Non ci deve essere uno che ci sta ed un altro che non ci sta. Tutti, a pari merito, devono mettersi attorno ad un tavolo per decidere quello che si vuole fare per il nostro Paese. Questo significa assunzione di responsabilità ed è questo che noi dobbiamo ai nostri cittadini”.