Si va completando di ora in ora la squadra di governo gialloverde. La salita al Colle di Giuseppe Conte, raccontano, avrebbe sbloccato con un effetto domino tutte le caselle ministeriali. Per l’Economia resta saldamente in sella il nome di Paolo Savona, rispetto al quale il Carroccio non vuole fare passi indietro.
Mentre il ruolo del ‘Gianni Letta padano’ spetterà a Giancarlo Giorgetti, che dovrebbe ricoprire la carica di sottosegretario alla presidenza del Consiglio con deleghe di peso. Forse in tandem con il pentastellato Vito Crimi, a cui potrebbe andare la delega ai servizi segreti. Al Viminale siederà Matteo Salvini mentre per Luigi Di Maio si parla di Lavoro e resta aperta l’ipotesi di un ‘super-dicastero’ che accorpi lo Sviluppo economico
Secondo gli ultimi boatos, alla Lega andrà il ministero della Salute, mentre le Infrastrutture – ieri al centro di un braccio di ferro tra i 5 Stelle e il Carroccio – resterebbero in quota M5S.
Tra i nomi che circolano nelle ultime ore per il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti c’è quello di Mauro Coltorti, il quale era già stato designato dal leader del Movimento Di Maio per lo stesso dicastero nella squadra presentata prima del voto del 4 marzo. (AdnKronos)