Circa duecento persone hanno preso parte alla mobilitazione sotto la sede della Regione Campania in via Santa Lucia contro roghi e l’incenerimento dei rifiuti. Alla mobilitazione promossa dalle comunità di Acerra si sono uniti decine di attivisti napoletani con striscioni contro il Presidente De Luca.
«Per noi – sostengono i manifestanti – lui ha gravi responsabilità sull’emergenza roghi e in particolare per il disastro del Vesuvio. Il governatore si è accorto solo dopo giorni che le più importanti risorse naturalistiche della regione andavano a fuoco mettendo a rischio anche la vita e la salute di centinaia di migliaia di persone. Così come il Governo, De Luca è oggi in fuga dalle sue responsabilità vedi l’assenza di qualunque piano di monitoraggio e prevenzione, il suo rifiuto proprio ai primi di luglio di sottoscrivere un protocollo con i vigili del fuoco per l’attività di prevenzione incendi , la mancata presentazione del piano antincendi, i mezzi inadeguati per il pronto intervento. Tagli ed omissioni gravissime».