La scomparsa di Antonio Cantalamessa, ex parlamentare europeo MSI.

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Tonino non mancò mai di essere vicino a tutti noi, alla sua gente, all’Idea per la quale aveva combattuto, senza mai nascondersi, rispettando tutti e da tutti ricambiato. Amava Napoli e Portici e da loro fu sempre fortemente ricambiato. Fu sempre presente tra di noi della destra napoletana. Una persona che ha incarnato la tenacia e l’onestà intellettuale applicate a una politica di vecchio stampo, militante e ideologica, ancora lontana dagli scandali di corruzione e tangenti, compromessi e tornaconto individuali. Forse con lui scompare una parte di quella destra meridionale, quella vera, fatta di persone degne, orgogliose, integre, vicine a quanti volevano viverci anche nei momenti più bui della politica. Ci mancherà la sua passione, fermezza nei valori, le capacità di mediare senza mai cedere sui principi fondanti della destra, e in particolare, la coerenza e la necessità di tenerne viva la memoria per indicarla a Noi e alle giovani generazioni come meraviglioso esempio, rivendicando con orgoglio la sua appartenenza, volendo rappresentare e dare voce, anche in questa recente discesa in campo, al popolo della destra partenopea, rimasta in qualche modo orfana. Ma una cosa mi sembra accomunare oggi tutti Noi popolo della destra, al di là di liti, contese, rivendicazioni: l’ammirazione per Antonio CANTALAMESSA, ancora in grado, a quanto pare, di dire qualcosa su valori e appartenenza. Antonio Cantalamessa fu sicuro uno dei protagonisti della storia della destra napoletana, dove riuscì,  a dispetto di tutti e di tutto, a rimanere nell’alveo di una civile competizione democratica.  CIAO TONINO

Cosi a margine dell’utimo saluto ad Antonio Cantalamessa, che si è tenuto presso la Chiesa di San Ciro a Portici-Napoli, i Dirigenti del Movimento Nazionale per la Sovranità, di Alemanno e Storace, Rosario Lopa e Alfredo Catapano.

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