“Sicurezza, legalità e lavoro sono tre pilastri basilari del vivere odierno, in cui ciascuno deve mettere in campo le migliori energie per la costruzione di una società migliore.
Dobbiamo operare per un concreto riscatto sociale, interrompendo il circolo vizioso che spesso lega disoccupazione e criminalita’ in alcune zone del Paese. Dare risposte a chi ha interrotto il ‘contratto sociale’, a chi si sente in diritto di ribellarsi a regole di vita comune, che si traducono in rispetto e legalita’”.
Lo ha affermato l’assessore regionale al Lavoro, Sonia Palmeri, intervenendo oggi al convegno “Sicurezza, legalita’ e lavoro”, promosso dall’Istituto Commerciale De Franchis di Piedimonte Matese (Caserta).
“Con le misure occupazionali della Regione Campania, nuovi concorsi in atto, formazione, sviluppo dell’artigianato e dell’autoimprenditorialita – ha aggiunto l’assessore – proviamo a ricostruire una identita’ professionale, colmando i gap di giovani dalle vite difficili. Il lavoro e’ il grande antidoto per contrastare il sopruso e l’illegalita’”.
Al convegno, che si e’ svolto nella sede dell’Istituto Commerciale, era presente Matilde, la moglie di Emanuele Reali, il carabiniere morto mentre inseguiva un malvivente a Caserta. Sono intervenuti, tra gli altri, il direttore della Direzione Centrale anticrimine della Polizia di Stato, Francesco Messina, i parlamentari Claudio Durigon e William De Vecchis e i responsabili della Fondazione Polis, che attualmente segue circa 500 familiari di vittime innocenti della criminalità organizzata.