Università e ricerca diventino “fattori di sviluppo e crescita” per il Paese, ma anche elementi “unificanti”, per fare in modo che “i giovani abbiano le stesse opportunità in qualunque parte d’Italia”.
Sono due degli obiettivi di Gaetano Manfredi, nuovo ministro per l’Università e la Ricerca, in una dichiarazione all’ANSA. “Se mettiamo al centro la qualità delle persone non possiamo sbagliare. E’ la strada che intendo percorrere: su questo a volte mi si considera un po’ rigido, ma è un tema su cui non faccio negoziati”.
Sulla questione delle risorse avverte: “Servono più fondi, conosciamo bene la situazione difficile della finanza pubblica ma università e ricerca non possono essere la Cenerentola del Paese”. Come rettore della Federico II Manfredi ha tenuto a battesimo a Napoli la nascita della Apple Academy. “L’università – ricorda – è oggi un driver di primaria importanza per attrarre investimenti e creare occasioni di lavoro qualificate”. (ANSA)