“Si assiste a una intollerabile serie di manifestazioni di violenza: insulti, volgarità di linguaggio, interventi privi di contenuto ma colmi di aggressività verbale, perfino effigi bruciate o vilipese, più volte della stessa presidente del Consiglio, alla quale va espressa piena solidarietà“. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale un gruppo di studenti e rispondendo alle loro domande.
“Il confronto politico, la contrapposizione delle idee e delle proposte, la competizione, anche elettorale, ne risultano mortificate e distorte. Ne viene travolta – ha proseguito il capo dello Stato – la dignità della politica che scompare, soppiantata da manifestazioni che ne rappresentano la negazione. Mi auguro che la politica riaffermi sempre e al più presto la sua autenticità, nelle sue forme migliori”.
Ieri un fantoccio di cartone con le sembianze di Giorgia Meloni è stato bruciato da alcuni manifestanti, circa 1200, riuniti in via Monte Bianco, a Montesacro, in ricordo di Valerio Verbano, militante appartenente all’area di Autonomia Operaia ucciso a Roma 44 anni fa. Le immagini riprese dalla Polizia scientifica sono al vaglio e le indagini in corso.
“Nonostante il monito del Presidente Mattarella che prende le distanze dalla politica degli insulti alla quale ci ha abituato il Presidente macchietta della Regione Campania, Vincenzo De Luca, stamane abbiamo assistito a nuove offese personali nei confronti del Premier, Giorgia Meloni. Quello di De Luca è il proverbiale canto del cigno; sa bene che non gode più del consenso perché si è inceppata la macchina delle clientele politico istituzionali che lo ha sorretto nei peggiori dieci anni della storia della Campania; e sa bene di non godere più del sostegno del suo Pd che lo considera ormai un fazzoletto sporco da cestinare. Si rassegni”.
Lo ha dichiarato l’on. Edmondo Cirielli, Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
“Il Presidente Mattarella, come sempre, si è espresso saggiamente ed ora tutti dovranno accogliere il suo monito. Il senso delle Istituzioni non può essere svilito da comportamenti volgari e che incitano allo scontro. Essere degni delle Istituzioni è un dovere a cui tutti devono assolvere. Negli ultimi giorni abbiamo assistito a manifestazioni scomposte e di una violenza verbale senza precedenti se si considera che erano animate proprio da persone che dovrebbero sentire la responsabilità dello Stato. Con questi comportamenti si dà la stura a chi offende, minaccia e riversa ogni forma di odio con condotte che sono fuori dal legittimo perimetro del dissenso politico. Esprimo al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, la massima vicinanza e solidarietà”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Segretario dell’Ufficio di Presidenza del Senato.