Sul Mes “non ho cambiato idea, è parte di un’insieme di strumenti che vanno discussi nel loro complesso. Non ha molto senso ratificare la riforma del Mes senza sapere cosa contengono le nuove norme sul patto di stabilità e crescita”.
Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervistata da Bruno Vespa al Forum in Masseria 2023.
“Siamo consapevoli del fatto che il Mes che blocca centinaia di miliardi non verrebbe richiesto da nessuno? Non dall’Italia – almeno finchè ci sto io al governo, non c’è possibilità – ma da nessuno. Il Mes – ha aggiunto – è uno stigma, è uno strumento che rischia di tenere bloccate delle risorse che invece potrebbero essere utilizzate. Non sarebbe questo il dibattito da aprire?”.
Sul tema immigrazioni secndo la premier “stiamo facendo molti passi in avanti” che dimostrano “come in Europa ci sia oggettivamente un cambio di priorità. La questione non si può risolvere se non si capisce che la frontiera d’Europa è una e che l’immigrazione illegale va fermata. E’ tutto collegato, se si ha una strategia”. Meloni è tornata poi a ribadire come “ci si aspettava una destra incapace, impresentabile a livello internazionale, una destra che avrebbe fatto molti passi falsi, isolata a livello internazionale, che avrebbe fatto crollare i mercati: tutto questo non è accaduto”. Infine la presidente del Consiglio si è detta “assolutamente convinta di quello che stiamo facendo, nell’interesse nazionale italiano. Voglio governare un’Italia che cammina a testa alta nella storia, che sia credibile, affidabile e in grado di difendere i suoi interessi nazionali”.(Italpress)