Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato la modifica dello statuto con cui si inserisce la dicitura ‘Napoli Città di Pace e di Giustizia’. Per deliberare la modifica erano necessari i due terzi dei voti e dunque 27 voti a favore. Al momento del voto erano presenti in aula 31 consiglieri. La votazione si è conclusa con 27 sì e 4 astenuti.
Il voto è arrivato dopo un lungo e acceso dibattito durante il quale più volte sono state richiamate le violenze in cui è sfociata la manifestazione contro Salvini dello scorso 11 marzo.
Bocciati dalla maggioranza, con il sostegno di M5S, i documenti con cui Forza Italia chiedeva al sindaco e all’amministrazione comunale di “formulare un plauso ed esprimere solidarietà” agli agenti rimasti feriti durante gli scontri di Fuorigrotta e con cui si chiedeva la costituzione di parte civile negli eventuali processi a carico dei violenti. Il vice sindaco ha sottolineato che i documenti erano “già superati dalle azioni e dalle dichiarazioni dei giorni scorsi del sindaco”.