“La situazione dei navigator della Campania si è sbloccata, quindi Anpal nei prossimi giorni provvederà alla contrattualizzazione”. Lo ha annunciato il ministro del lavoro e delle politiche sociali Nunzia Catalfo a margine di un convegno di Forum Pa a Napoli. I 471 navigator selezionati da Anpal per l’applicazione della seconda fase del reddito di cittadinanza in Campania saranno quindi contrattualizzati dall’Agenzia Nazionale per due anni al termine di una lunga querelle di Anpal con la Regione Campania che non ha voluto sottoscrivere la convenzione che avrebbe previsto un’assunzione da parte della Regione stessa. “Non dimentichiamo – ha aggiunto Catalfo – che il decreto sul reddito di cittadinanza ha previsto un rafforzamento importante sui centri per l’impiego e so che la Regione Campania sta procedendo a un bando per 650 nuovi assunti, che saranno in tutto 1550 nel giro dei prossimi anni fino al 2021”.
“Quella per il diritto al lavoro dei 471 laureati che hanno superato la selezione per Navigator è una battaglia che non avremmo mai dovuto e voluto combattere, ma la cui vittoria è uno dei risultati più belli che abbiamo conseguito in questi anni come Gruppo regionale. Negare il sacrosanto diritto a un’opportunità occupazionale che questi cittadini hanno ottenuto con lo studio e l’impegno che ci hanno messo, sarebbe stata una negazione dei principi di democrazia che sono alla base del nostro vivere quotidiano. Siamo contenti che, grazie all’opera del ministro Catalfo e, prima ancora, del ministro Di Maio, ora queste persone potranno finalmente mettersi al servizio degli oltre 200mila percettori di Reddito di Cittadinanza in Campania. Ora può finalmente partire la fase due anche in Campania. Ora può ripartire nella regione con uno dei più alti tassi di disoccupazione al mondo una delle più rivoluzionarie politiche attive del lavoro nella storia del paese”. Così il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino e il consigliere regionale M5S Gennaro Saiello.