Il vicepremier Luigi Di Maio non si è presentato oggi alla riunione del Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti della Campania, che lo aveva convocato dopo il deferimento per i suoi commenti sugli operatori dell’informazione dopo l’assoluzione del sindaco di Roma Virginia Raggi.
“Di Maio – ha spiegato il presidente del consiglio di disciplina Maurizio Romano – ha mandato qui l’avvocato Maurizio Lojacono con una delega, precisando che era a Strasburgo per impegni istituzionali e il legale ha presentato una memoria difensiva”.
I consiglieri dell’organo di disciplina potranno ora prendere una decisione sulla base della memoria difensiva o riconvocare Di Maio.
Maurizio Lojacono, legale del vicepremier, spiega: “Le parole usate da Di Maio per commentare l’assoluzione di Raggi non erano rivolte a tutta la categoria dei giornalisti ma a coloro che fanno un uso politico della cassa di risonanza offerta dalla stampa. Comunque si esprimeva nel suo ruolo di uomo politico, non di giornalista”. (ANSA)