“Non c’è limite alla faccia di bronzo del presidente De Luca quando si tratta di difendere l’indifendibile. Stiamo parlando delle Covid card, i certificati di vaccinazione ideati dal governatore nel 2021, in piena pandemia. Per quella vicenda, la Corte dei Conti contesta a De Luca e ad altri cinque componenti dell’Unità di crisi regionale, un danno erariale che supera i 3,7 milioni di euro. Ma pur di dare parvenza di utilità a della carta straccia, dalla Regione si sono inventati la storiella che le card sono state implementate in termini di funzionalità – non è dato sapere in che modo – per l’utilizzo nei trasporti regionali. E quel che è ancor più paradossale nella sua gravità, è che la Direzione generale dell’Asl Napoli 2 Nord (ma stessa linea sarebbe seguita anche da altre Asl campane) con una nota del 7 dicembre scorso, ha invitato i distretti sanitari dell’azienda a completare le operazioni di distribuzione delle famigerate card. E chi dovrà occuparsi di recapitarle? I medici di medicina generale, costretti a fare da ‘postini’ e a sprecare tempo prezioso che invece andrebbe dedicato ai pazienti, per giunta in un periodo in cui si registra la recrudescenza dei casi di Covid e di influenza. Vergognoso”.
È quanto denuncia Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania, che per fare piena luce sulla vicenda annuncia una interrogazione consiliare.