“La questione riguardante i consiglieri regionali può essere interessante: sono stati leggeri in alcune spese relativamente ai fondi dei gruppi consiliari “.
Lo ha detto il presidente della Corte dei Conti della Campania, Michael Sciascia, a margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2017, che sta prendendo il via nel Castel dell’Ovo di Napoli. “Non c’è stata una correlazione tra la spesa e la finalità istituzionale – ha aggiunto – si riscontrano spese per le più varie necessità della vita che però non rientrano nelle spese istituzionali dei gruppi consiliari”.
“I nostri processi sono andati a conclusione – ha detto ancora Sciascia – con una serie di sentenze che hanno riscontrato e accertato le responsabilità dei singoli e anche dei capigruppo”.
Si tratta, spiega Sciascia, “di difetti di rendicontazione ma in realtà non è un problema di rendicontazione in quanto tale ma della direzione della spesa verso finalità non istituzionali, come per il bar, per la pizzeria, per il ristorante”. (ANSA)