“Non riesco mai a incontrare il presidente della Regione, mi avrebbe fatto piacere.
Queste sono occasioni importanti per fare sistema tra le istituzioni: sindaco, ministro, governo, Regione.
Capisco che ha molte cose da fare, ma anche il ministro della Repubblica ne ha da fare”. Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè che ha partecipato alla seconda edizione degli Stati Generali del Turismo in Penisola Sorrentina.
“Faccio appello – ha proseguito – al presidente della Regione perché possiamo vederci, perché nessuno deve avere la presunzione di essere più bravo e più capace. Nella vita non si vince da soli. Tantomeno si vince da soli in politica, di qui il mio appello a fare squadra”. Un disappunto che il vice del governatore, Fulvio Bonavitacola, aveva provato a minimizzare con una battuta: “Le procurerò una foto di De Luca”. Incidente infine chiuso dalla presa di posizione del governatore con un post sui social: “Saluto e rassicuro il ministro Santanchè, che al netto della bella iniziativa di oggi a Sorrento, avrò piacere di incontrare presto. La mia assenza è stata dovuta solo a un disguido organizzativo che può capitare, e spero non si ripeta”.
Da Santanchè è arrivata una stoccata anche al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. A chi le chiedeva come evitare che la città finisca per essere una friggitoria a cielo aperto a causa del proliferare di locali take away nel centro storico, ha risposto tranchant: “Intanto cambiando sindaco”.
“Sorrento e la sua penisola – commenta infine soddisfatto il sindaco di Sorrento e padrone di casa Massimo Coppola – continuano ad essere luoghi di grande appeal, grazie ad un forte senso di ospitalità e ad un’offerta fatta di cultura, gastronomia e spettacolo in grado di intercettare turisti da tutto il mondo. Se gli ultimi due anni sono stati all’insegna dei grandi eventi, dal G20 del Commercio internazionale alla Rolex Cup, dal Forum Ambrosetti al summit Onu sul turismo giovanile, il 2023 dovrà essere l’anno della digitalizzazione per un turismo sempre più smart”. (ANSA).