Dal 13 al 18 marzo il Rione Sanità di Napoli diventerà la Residenza Europea di circa quindici giovani stakeholder rappresentanti delle comunità di patrimonio impegnate nei processi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale europeo.
E’ la prima edizione del bando “European Heritage Youth Residency”, che prevede un camp di cinque giorni organizzato da Europa Nostra, rete in Europa impegnata nella salvaguardia e nella promozione del patrimonio culturale e naturale, e la cooperativa La Paranza di Napoli.
L’iniziativa è aperta a studenti e professionisti da tutto il mondo di età compresa tra i 18 e i 35 anni, protagonisti di rigenerazione territoriale che si ispirano alla convenzione di Faro e si inserisce nell’ambito del progetto di Europa Nostra “European Cultural Heritage Agora: Empowering Europe’s Civil Society Movement for Heritage”, cofinanziato dal programma Europa Creativa dell’Ue per sostenere gli ecosistemi culturali affinché si rafforzino e diventino più resilienti, innovativi e democratici. A Napoli saranno protagonisti giovani da tutto il mondo interessati ad approfondire il “Sistema Sanità” plasmato dalla cooperativa La Paranza e il ruolo della comunità di patrimonio che opera nel rione partenopeo e l’impatto generato dalla rigenerazione.
Filo conduttore delle cinque giornate di workshop è la Convenzione quadro sul valore dell’eredità culturale per la società, Convenzione di Faro, adottata dal Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa nel 2005: un manifesto che riconosce una responsabilità individuale e collettiva nei confronti dell’eredità culturale e sottolineando lo straordinario contributo che le comunità di patrimonio possono dare nel processo di definizione e gestione della stessa. Principi, si legge nella nota, che ispirano cammino de La Paranza, impegnata dal 2009 nei processi di gestione e valorizzazione delle Catacombe di Napoli e di rigenerazione culturale del Rione Sanità. La cooperativa del Rione Sanità ospiterà i giovani nella Casa del Monacone, la prima struttura di accoglienza del quartiere gestita da La Paranza, in cui verranno approfonditi e discussi modelli innovativi di governo e gestione del patrimonio culturale. (ANSA).