Lo stato di salute del settore immobiliare, l’eccessivo peso fiscale che grava sul comparto, le continue richieste di nuova imposizione sulla proprietà che arrivano dall’Europa. Sono stati questi i temi al centro di un incontro tra il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, e il ministro degli Affari europei, Paolo Savona.
In particolare, il numero uno dell’associazione dei proprietari immobiliari ha sottolineato, nel corso dell’incontro, come l’impostazione delle raccomandazioni della Commissione Ue, negli ultimi anni, nonostante gli aggravi di tassazione iniziati nel 2012 (Imu, Tasi e Tari valgono ormai 31 miliardi di euro l’anno e il carico totale sul settore ammonta a 50 miliardi), continuano a chiedere di colpire fiscalmente la proprietà, anzichè di ridurre la pressione fiscale sul comparto.