Il proprietario può decidere di vendere casa a un privato senza un’agenzia immobiliare e in questo modo non paga il costo dell’attività di mediazione. È una scelta che potrebbe far incorrere il venditore in possibili inconvenienti legati alle varie fasi dell’operazione di compravendita, come ad esempio la stima dell’immobile. Inoltre prima di decidere per una vendita tra privati, occorre valutare la mole di lavoro di cui dovrà farsi carico il proprietario. Ci sono tutta una serie di attività chi vuole vendere privatamente deve tenere in considerazione: preparare l’immobile ad un servizio fotografico a livello professionale da includere nell’annuncio, pubblicizzarlo a seguito all’interno dei principali portali immobiliari, gestire le richieste da parte dei potenziali clienti, scegliere determinati giorni e fasce orarie per dare disponibilità ai possibili acquirenti di poter visionare l’immobile. Non essendo poi un esperto nel campo della compravendita immobiliare, tutto ciò può comportare stress per tutta la durata dell’iniziativa di vendita fino all’eventuale conclusione.
Perché affidarsi a un’agenzia immobiliare
La scelta di risparmiare le spese di mediazione immobiliare potrebbe risultare controproducente già nella fase di stima del valore della proprietà. Il venditore non ha una conoscenza approfondita del mercato immobiliare, a differenza di uno specialista di settore. La valutazione del proprietario è molte volte influenzata dall’attaccamento emotivo alla casa ed è il motivo per cui potrebbe tendere a sopravvalutare il prezzo. È anche il caso in cui il proprietario vuole acquistare un altro immobile e intende recuperare una somma congrua per il suo progetto e ciò lo conduce a fissare un prezzo superiore al suo reale valore. La conseguenza in entrambi i casi è la permanenza sul mercato immobiliare della casa senza alcuna richiesta di acquisto.
RockAgent, agenzia immobiliare operativa a livello nazionale, apre una nuova sede nel mercato campano in cui sono presenti agenti immobiliari esperti con una profonda conoscenza della zona. Il servizio di valutazione della casa è gratuito e consente di avere una stima reale che rappresenta il miglior prezzo di mercato. Vendere casa a Napoli tra privati può far incorrere il venditore in rischi gravi se non ha competenze tecniche di settore. Questi rischi sono associati alla conformità urbanistica e statale, alla presenza di vizi occulti o vincoli sull’immobile e ad azioni di creditori e incriminazione penale del Fisco.
Promozione vendita e gestione delle visite da parte del venditore
Quando il venditore si occupa da sé della promozione deve prima di tutto redigere l’annuncio, cercando di centrare l’obiettivo di invogliare l’acquirente a fissare una visita. Come spiega in un articolo Smart Focus, la vendita di un immobile parte, infatti, dalla stesura dell’annuncio. Se i potenziali acquirenti leggono l’annuncio e non rimangono impressionati, passeranno al successivo e compreranno casa dal competitor. Le fotografie, invece, sono l’elemento visuale che attrae e fa immaginare all’acquirente come potrebbe essere vivere nella casa e devono essere a livello professionale per dare una buona impressione.
La fase di promozione potrebbe incorrere nell’inconveniente di una scarsa diffusione dell’annuncio immobiliare. Il venditore non è a conoscenza delle strategie di marketing di un agente immobiliare e non ha accesso a tutti i suoi canali di comunicazione, ad esempio una pagina Facebook già seguita da potenziali acquirenti nel settore immobiliare. Le risposte all’annuncio non vanno trascurate, anche se il venditore non ha tutto il tempo per dedicarsi a questo aspetto. È il momento in cui si fissano le visite e la casa deve essere pronta per la presentazione agli occhi dell’acquirente. Se il proprietario non ha idea di come preparare gli ambienti, potrebbe avere scarsi risultati dopo la visita. Allo stesso modo la descrizione dei punti forti della proprietà va curata da un punto di vista commerciale, per rimanere impressa nella mente dei visitatori.
