La Guardia di Finanza di Gorizia, al termine di un’indagine contro i centri di diffusione illegale di contenuti multimediali e, più in generale, di prodotti editoriali coperti dal diritto d’autore, su ordine del Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale, ha oscurato 58 siti web illegali, oltre 250 domini web di 2/o e 3/o livello e 18 canali Telegram che, attraverso oltre 80 milioni di accessi annuali, rappresentano il 90 per cento della pirateria audiovisiva ed editoriale in Italia.
La Lega Serie A “esprime soddisfazione” per l’operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Gorizia che ha portato all’oscuramento di 58 siti web e molti canali Telegram dediti alla diffusione illegale di contenuti multimediali, tra i quali le partite del campionato di Serie A. Lo spiega la stessa Lega in una nota.
“E’ fondamentale, in un momento in cui i nostri tifosi non possono entrare negli stadi, proteggere al massimo gli appassionati che accedono con abbonamenti legali alla visione delle partite attraverso le piattaforme pay”, ha aggiunto l’ad Luigi De Siervo, da sempre in prima linea contro la pirateria, evidenziando l’efficacia del lavoro delle forze dell’ordine.
“La nostra attività di sensibilizzazione e l’ottimo lavoro della Guardia di Finanza stanno portando a grandi risultati, a tutela dei club, delle tv e dei consumatori finali. Chi usufruisce di servizi illegali va incontro a gravi conseguenze e va aumentata la consapevolezza nell’opinione pubblica dei rischi e delle pene in cui incorrono i fruitori finali”, ha concluso De Siervo. (ANSA).