Il Napoli vince 1-0 sul campo dell’Unione Berlino nel match valido per la terza giornata del Gruppo C di Champions League. Il gol di Raspadori dà il successo ai campioni d’Italia che salgono a 6 punti e sono secondo in classifica alle spalle del Real Madrid, leader a quota 9 a punteggio pieno.
Napoli sotto tono nel primo tempo e Union Berlino più intraprendente con poche occasioni capitate per lo più ai tedeschi padroni di casa mentre il Napoli ha gestito maggiormente il possesso del pallone senza però mai pungere. Al 24′ semina il panico sulla sinistra, entra in area e serve Haberer che da due passi insacca a porta vuota. L’arbitro annulla però la rete per un fuorigioco di partenza dello stesso Fofana.
Al 30′ ancora padroni di casa pericolosi con Becker che crossa basso in area per Haberer che arriva a rimorchio ma tira altissimo. Il Napoli soffre e rischia ancora al 37′ su una ripartenza dei biancorossi, con Becker che trova Fofana in area ma il destro termina sull’esterno della rete dopo il tocco di Meret. Al 40′ il Napoli si riaffaccia in avanti ma Politano non trova lo spazio dal limite, poi Zielinski sbaglia completamente l’appoggio per lo stesso compagno.
Il Napoli fatica a trovare trame di gioco pericolose con l’Union che nella ripresa al 61′ si rende ancora pericoloso con Becker che riceve palla in area di rigore e prova un tiro cross ma Meret blocca a terra senza problemi. Al primo vero affondo però la squadra di Garcia trova il vantaggio: al 65′ Kvaratskhelia salta Trimmel in area e dal fondo serve Raspadori che batte Ronnwo per l’1-0. A questo punto i tedeschi sono costretti a scoprirsi e il Napoli cerca l’affondo decisivo ma Elmas tira a giro dal limite senza trovare la porta. La reazione della squadra di casa arriva all’80’ quando Knoche gira di testa verso il secondo palo, Meret non ci arriva ma la palla finisce fuori di pochissimo. I tedeschi provano fino alla fine ma la difesa del Napoli tiene e porta a casa un successo che da tranquillità in Coppa.
L’allenatore del Napoli Rudi Garcia ha parlato ai microfoni di ‘Sky’ al termine della gara vinta 1-0 sul campo dell’Union Berlino: “Non abbiamo sofferto quasi nulla, non siamo stati neanche troppo pericolosi sul piano offensivo. Però sapevamo che questa gara non era vinta prima di giocarla come avevamo sentito un po’ dappertutto, anche perché l’Union è reduce da otto ko di fila e statisticamente dopo questo filotto è più facile ottenere un risultato positivo piuttosto che un altro ko. Nel primo tempo abbiamo perso un po’ troppo palloni, abbiamo fatto meglio nella ripresa. Bello il gol, l’assist di Kvara e l’ottimo movimento di Raspadori”.
Perché bisogna fidarsi di questo segnale di continuità?
“Stasera siamo scesi in campo con la rabbia giusta, abbiamo vinto i duelli. Il gol di Raspadori arriva dopo i duelli vinti di Rrahmani e Mario Rui, sappiamo lottare su ogni pallone e sappiamo stare alti per recuperare il pallone”.
L’ingresso di Elmas è stato importante per gestire meglio la partita. Bene anche gli altri cambi
“Non è mai facile togliere un giocatore all’intervallo, ma il nostro mestiere è prendere queste decisioni. Cajuste a Verona è stato quasi il migliore, ma stasera è stato meno brillante, ha perso troppi palloni. Non è un problema per domenica contro il Milan, è solo la storia di una partita, ma sono d’accordo: chi è entrato ci ha dato una grande mano. Senza Anguissa ci manca un giocatore di fisicità per le sostituzioni e oggi anche Ostigard ci ha aiutato. Sono contento dell’atteggiamento della squadra, la rabbia positiva di Natan dopo un intervento dinanzi alla panchina avversaria è ciò che voglio dalla mia squadra”.
Il perfetto allineamento difensivo sul gol annullato all’Union Berlino dimostra il lavoro che avete fatto
“E’ molto importante questa cosa, Rrahmani ha fatto un passo avanti per mettere in fuorigioco l’avversario. Il lavoro che abbiamo fatto durante la sosta con Natan ha pagato, è un ragazzo intelligente che capisce in fretta. Sono contento perché pian piano sta prendendo fiducia e sta dimostrando di poter avere un rendimento di alto livello”.
Stasera grande determinazione e attenzione
“Totalmente d’accordo. Tecnicamente dobbiamo fare meglio, ma oggi serviva continuare a costruire rasoterra, passaggi corti e movimenti… Nella ripresa il pressing ha funzionato bene: ci sono tante note positive, noi fino al fischio finale dobbiamo giocare il nostro gioco”.
Ora subito testa al Milan
“Sì”.