Come attrezzarsi per l’arrampicata sportiva.

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L’arrampicata è uno degli sport più affascinanti e impegnativi, che coniuga avventura, impegno e voglia di superare i propri limiti. Che la si pratichi indoor o in falesia, che sia libera (come nel free climbing) o tradizionale l’arrampicata non manca di regalare grandi soddisfazioni, e richiede un allenamento intensivo (è uno dei pochi sport full body, ovvero allena tutti i muscoli del nostro corpo) e una grande concentrazione. Nonostante ciò, è uno sport adatto a tutti, a prescindere dall’età, proprio perché può venire praticato in varie condizioni e in vari livelli di difficoltà. In ogni caso, uno degli aspetti fondamentali di questo sport è l’attrezzatura, che va scelta con cura e che deve essere di qualità. Ma cosa serve per iniziare a praticare l’arrampicata, e come scegliere l’attrezzatura più adatta alle nostre necessità?

Innanzitutto, è necessario che tutto sia a norma, e rechi le certificazioni CE e UIAA. Si tratta di un requisito fondamentale a cui prestare la massima attenzione. Cosa serve? Le corde sono lo strumento più importante per garantire la sicurezza. Si tratta di corde dinamiche, che si distendono elasticamente evitando strappi: una caratteristica che evita infortuni in caso di caduta. Solitamente le corde utilizzata per l’arrampicata sono quelle intere (contrassegnate dal simbolo 1). E’ buona norma ispezionare regolarmente le corde, per accorgersi subito di eventuali danni o strappi, e in questo caso sostituirle.

Dopo la corda, è il momento di procurarsi cordini e fettucce. I primi sono anelli di corda che vengono utilizzati per i nodi di sicurezza; le secondo sono strisce di tessuto impiegate soprattutto per assicurare i ganci alla roccia. Nella scelta, attenzione ai materiali. Il kevlar è ottimo per la creazione di nodi di sicurezza autobloccanti, ma è sensibile all’attrito sulla roccia; il dyneema, invece, resiste bene all’attrito, ma non è adatto per i nodi. Bisogna quindi tenere conto dell’uso che se ne intende fare e scegliere il materiale di conseguenza.

L’imbragatura è un altro componente fondamentale dell’attrezzatura per l’arrampicata. Il suo scopo principale è quello di assicurare il corpo alle corde, e ripartire lo “strappo” in più punti del corpo durante la caduta per una maggiore sicurezza. Si divide in due tipologie fondamentali: quella con imbrago basso (composta da cintura e cosciali), usata soprattutto per l’arrampicata sportiva; e quella con imbrago completo, che protegge anche spalle e petto, utile soprattutto per l’alpinismo o per le arrampicate con zaino. Scegliere l’imbragatura è soprattutto questione di comodità e di feeling. Bisogna provarne di vari tipi (basta chiedere ai negozi specializzati o nelle palestre), e capire con quale ci si sente di più a proprio agio.

Le scarpette da arrampicata sono un altro elemento imprescindibile. Ce ne sono di due tipi, ossia “all round” e “ballerine”. Le prime hanno suole più rigide, sono di solito imbottite, e sono molto comode e adattabili, essendo perfette per chiunque a prescindere dal grado di allenamento. Le “ballerine” sono più morbide e garantiscono una migliore sensibilità e una presa più salda sulle pareti, però sono adatte ai più esperti e allenati. I materiali possono essere disparati, così come la tipologia di allacciatura: basta visitare un sito specializzato come Addnature per rendersi conto dei tantissimi modelli disponibili. La regola generale per scegliere le scarpette è di cercarle aderenti e strette, prediligendo la sensibilità del piede sulla parete.

Non possono mancare poi i moschettoni, anelli metallici apribili che servono a collegare i vari elementi dell’attrezzatura, e sono indispensabili in tutte le attività in cui si utilizzano corde. I rinvii, invece, sono strumenti di sicurezza formati da due moschettoni uniti. Servono a ridurre le vibrazioni della corda, allontanarla dalla parete (così da non danneggiarla) e a tenere sicuri gli ancoraggi. Si tratta di elementi a cui prestare la massima attenzione: come sempre accertatevi della presenza delle certificazioni e manteneteli sempre in buono stato.

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