Il Napoli supera il Leicester decimato dal covid e si qualifica per la seconda fase di Europa League. La contemporanea vittoria dello Spartak Mosca a Varsavia contro il Legia consegna però il primo posto nel girone ai russi. Al Napoli toccherà disputare i sedicesimi di finale contro una delle squadre terze classificate nei gironi di Champions League (una Borussia Dortmund, Barcellona, Porto, Siviglia, Sheriff Tiraspol, Red Bull Lipsia e Zenit San Pietroburgo).
A Varsavia un calcio di rigore per il Legia all’ultimo minuto di recupero, concesso dall’arbitro dopo un lungo On Field Review avrebbe potuto regalare il primo posto alla squadra di Spalletti ma il portiere moscovita ha parato il penalty.
Un gol di Ounas e una doppietta di Elmas regalano al Napoli il successo 3-2 contro il Leicester.
Inutili le reti di Evans e Dewsbury-Hall.
La squadra di Spalletti termina al secondo posto il gruppo C di Europa League alle spalle dello Spartak Mosca: gli azzurri giocheranno i playoff contro una delle terze dei gironi di Champions. Lozano fuori per infortunio.
Il messicano ricoverato in ospedale. Appena prima dell’intervallo, Luciano Spalletti è infatti costretto a sostituire Hirving Lozano. L’attaccante messicano, che peraltro potrebbe aver perso un dente nell’impatto, è andato a finire contro il fianco del colosso Ndidi. Botta spaventosa, anche se non tanto per fortuna da rendere incosciente il Chucky. Abbastanza, però, per costringerlo a uscire in barella e metterlo ai box. Al suo posto, dentro Kevin Malcuit.
Il messicano, uscito a fine primo tempo di Napoli-Leicester, è stato immediatamente caricato su un’ambulanza e portato in ospedale per gli accertamenti del caso, riferiscono i colleghi di Sky.
Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di SKY Sport al termine della gara. “Ci voleva una reazione di carattere, di qualità, i ragazzi hanno avuto una reazione importante di giocatori che hanno anima, carattere, stasera nelle difficoltà hanno vinto la partita, per cui grandi complimenti. Aver vinto rimette a posto molte cose, da questa partita tutti riprenderanno ancora più forza per mostrare in futuro le loro qualità”.
Spalletti ha aggiunto: “Oggi avevo Politano che volevo mettere, poi si è sentito male dopo pranzo e non lo puoi mettere, viene dal Covid e deve riprendere la condizione, ma volevo inserirlo nella parte finale della partita ma non è stato possibile. Meno male che Manolas ha dato disponibilità, ha stretto i denti ed ha giocato, c’è gente che deve recuperare dal Covid o dagli infortuni, nell’ultimo periodo è veramente dura, ancora di più complimenti a questi ragazzi”.
“Elmas? E’ una persona splendida, poi si sa adattare a qualsiasi ruolo, è stato chiamato sempre tappabuchi perché sa stare bene da tutte le parti, tira sempre fuori la roba giusta. Gli ho detto se vai dentro nel secondo tempo e fai gol mi butto per terra. Ha segnato e ho dovuto farlo! Elmas è il calciatore che finora ha giocato 29 partite, quelle volte che è andato in nazionale giocava 3 partite per stage e ha fatto sempre il titolare, ha giocato anche più di Di Lorenzo che le ha giocate tutte. Elmas le ha giocate tutte e sempre con un rendimento accettabile“, ha concluso Spalletti.