Mentre le sue compagne di club insieme a migliaia di sportivi manifestavano per le strade del Vomero a Napoli, per chiedere la riapertura dello Stadio Collana chiuso da oltre due mesi, Serena Napolitano del Centro Addestramento Ginnastica Napoli saliva sulle pedane nel Torneo Internazionale di Jesolo di artistica femminile organizzato dalla Federazione Ginnastica d’Italia.
Dopo aver partecipato alla finale nazionale di Serie C ed aver vinto il titolo regionale allieve, la portacolori napoletana, unica atleta del Sud nella rappresentativa azzurra (nella foto), ha fatto così nella cittadina veneta il suo battesimo in campo internazionale, accompagnata da Alberto Savarese che l’allena, insieme a Monica Degli Uberti, Silvia Conte e Fabiana Adamo, chiedendo ospitalità in altre palestre cittadine.
Dopo la straordinaria esperienza vissuta insieme alle campionesse statunitensi, brasiliane, canadesi, russe, francesi e belghe, l’amaro ritorno a Napoli con i cancelli della sua palestra ancora chiusi e senza alcuna certezza sulla riapertura e sui tempi di attesa.
Una storia davvero inverosimile che mortifica i talenti e le passioni in nome di contenziosi e lungaggini burocratiche che finiscono per privare i giovani del sacrosanto “Diritto allo Sport”
« Ne ho parlato anche con il Presidente del Coni Giovanni Malagò al Palalottomatica di Roma in occasione del campionato si serie A – ha dichiarato il Vicepresidente della Federginnastica Rosario Pitton – speriamo che le istituzioni ascoltino l’invito del numero uno dello sport italiano, per una rapida soluzione del problema che riveste aspetti sia sportivo-agonistici, sia sociali, che vanno ben oltre i confini della cittadinanza napoletana » ha concluso Pitton.