Il Napoli supera senza troppi affanni il Bologna per 3-0 e si riprende il primo posto in classifica in comproprietà con il Milan.
Il risultato non è mai in dubbio per il netto predominio della squadra di Spalletti alla quale dà il suo contributo speciale Lorenzo Insigne che mette a segno due rigori, uno per tempo, e che scaccia definitivamente i fantasmi dei tanti errori dal dischetto che avevano caratterizzato il recente passato.
Il Napoli, guidato in campo da Domenichini che sostituisce lo squalificato tecnico toscano, è vispo e concentrato e mantiene una percentuale di possesso palla molto alta. Il Bologna sconta le assenze di Soumaoro e Soriano, squalificati, e soprattutto di Arnautovic infortunato. Senza l’austriaco per i rossoblù non ci sono punti di riferimento offensivi e ne soffre tutto il gioco della squadra di Mihajlovic.
Il Bologna comincia con buona lena e impone il suo gioco a Napoli senza però riuscire a mettere in difficoltà la difesa partenopea. Le azioni della squadra di Mihajlovic si sviluppano con intensità e velocità, tuttavia quando i bolognesi arrivano al limite dell’area di rigore avversaria, il Napoli riesce sempre a chiudere le linee di passaggio e finisce per bloccare le azioni.
Il Napoli in questa fase della partita cerca alternativamente di sfruttare il contropiede, lanciando Osimhen in verticale e di proporre il suo solito gioco fatto di possesso palla e di fraseggi continui fino al tentativo finale di triangolazione ravvicinata nell’area di rigore e di conclusione dalla media distanza. E proprio in una di queste ultime circostanze di gioco che gli azzurri trovano al 17′ il gol del vantaggio. Il pallone passa al limite dell’area di rigore da Elmas a Ruiz il quale fa partire uno dei suoi soliti tiri ad effetto e manda il pallone alle spalle di Skorupski.
Il Bologna abbozza una reazione, ma l’esito delle offensive rossoblù non cambia, con la difesa del Napoli che contiene gli avversari e non corre pericoli. Il raddoppio per gli uomini di Spalletti arriva nel finale del primo tempo. E’ il 41′ quando su un traversone di Insigne da sinistra saltano Osimhen e Medel. L’arbitro fischia un fallo all’attaccante nigeriano ma viene richiamato dal Var Mariani che gli suggerisce una verifica per un fallo di mano del cileno. Serra concede il calcio di rigore che Insigne trasforma con un forte tiro alla destra di Skorupski. Nella ripresa la supremazia del Napoli si accentua ulteriormente e la partita si chiude definitivamente al 16′ quando Serra concede ancora un calcio di rigore agli azzurri per fallo di Mbaye su Osimhen, falciato in area di rigore. Insigne con freddezza trasforma anche il secondo calcio dal dischetto. I minuti che rimangono servono solo a dar vita alla solita raffica di sostituzioni. Il Napoli controlla la gara senza affanni e conclude in surplace, forse già pensando al derby di domenica prossima sul campo della Salernitana.(ANSA).