Il Napoli vede la luce nel derby campano con il Benevento e si rimette in corsa per un piazzamento Champions , a tre punti dalla quarta posizione.
Decisivo il rientro di Mertens, che ha trovato il tocco decisivo (34′) per sbloccare una gara fino ad allora condotta in modo molto accorto dai sanniti, compatti in difesa.
Sul vantaggio, la gara è diventata più agevole per gli azzurri, che hanno contenuto il Benevento senza grandi rischi nel secondo tempo. Il secondo gol – deviazione con il corpo, e forse con un braccio di Politano (66′) chiude la gara, nonostante i cambi di Pippo Inzaghi, in tribuna per la squalifica, che ha fatto esordire l’ attaccante argentino Gaich (buono l’ approccio alla gara), ed ha schierato nel secondo tempo Roberto Insigne, in un derby in famiglia, al posto di Schiattarella, ancora in imperfette condizioni fisiche. Il Napoli prova a complicarsi la vita nel finale con Koulibaly, già ammonito, che si fa espellere dopo una inutile proiezione in attacco per un altrettanto inutile fallo da dietro. Ma mancano poco più di 10′ e gli azzurri i 10 riescono a tenere senza grandi affanni. Note positive per Gattuso, la conferma di Ghoulam (buono il suo secondo tempo) ed il recupero di Hysaj, entrato nel finale. (ANSA).