Il Napoli ottiene un’importante vittoria per 1-0 allo stadio Olimpico-Grande Torino, consolidando così la sua posizione di leadership solitaria in classifica. La partita contro il Torino si risolve a favore degli azzurri grazie a un gol di McTominay al 31′ del primo tempo. Con questo risultato, il Napoli raggiunge quota 32 punti in classifica, creando un distacco temporaneo di quattro punti sulle squadre inseguitrici: Atalanta, Inter, Fiorentina e Lazio.
La situazione del Torino, invece, continua ad essere critica; infatti, la squadra subisce la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite e viene agganciata dal Parma in undicesima posizione a quota 15 punti. Sin dai primi minuti di gioco, entrambe le squadre cercano di sbloccare il risultato.
La prima chiara occasione da gol arriva dopo appena quattro minuti. Un cross dalla sinistra trova Adams libero in area, ma il suo colpo di testa termina di poco a lato, sfiorando il vantaggio. Poco dopo, al 9′, è Lukaku ad avere un’opportunità.
Il giocatore belga approfitta di un inciampo del difensore avversario Coco per entrare in area, ma fatica a controllare il pallone e scivola a sua volta, riuscendo solo a calciare in modo precario dal terreno. La parata di Milinkovic-Savic, portiere del Torino, risulta semplice.
Al 18′, si distingue McTominay con un movimento intelligente alle spalle della difesa avversaria. Dopo essersi posizionato strategicamente, mette la palla al centro ma la respinta corta della difesa permette a Kvaratskhelia di tentare il tiro. Tuttavia, il georgiano non riesce a concretizzare l’opportunità, calciando malamente l’occasione per portare in vantaggio la sua squadra. Soltanto un minuto dopo, Kvaratskhelia si presenta nuovamente davanti al portiere, grazie a un passaggio intercettato da Anguissa che si trasforma in un assist perfetto. Purtroppo, il tiro di Kvaratskhelia dal limite dell’area viene deviato fuori da Lukaku, non riuscendo a cambiare il risultato.
Al 23′, un altro momento di pericolo per il Torino grazie a un cross dalla sinistra di Kvaratskhelia diretto verso Lukaku, che tenta di sorprendere il portiere con un colpo di tacco. Milinkovic-Savic è attento e respinge il tiro, protetto da una buona posizione. Successivamente, Kvaratskhelia tenta un colpo di testa, ma il portiere del Torino si fa trovare ancora una volta pronto all’intervento. La svolta del match arriva al 31′. È McTominay a lasciare il segno sul tabellino dei marcatori grazie a un’azione orchestrata da Kvaratskhelia, che con abilità slalomeggia tra due difensori per poi servire lo scozzese. Quest’ultimo dimostra grande controllo nel domare il pallone con il suo mancino e calcia immediatamente verso il primo palo, riuscendo a superare il portiere granata e stabilendo il punteggio sull’1-0.
Al minuto 37, la squadra di casa è quasi riuscita a pareggiare. Sanabria, con un’abile giocata spalle alla porta, riesce a passare il pallone in profondità ad Adams. Adams mette poi un pallone perfetto al centro per Coco, che avrebbe dovuto semplicemente appoggiare in rete. Tuttavia, Coco inciampa sul pallone e non riesce a calciare, permettendo così agli avversari di essere graziati da un possibile gol.
Pochi minuti dopo, al minuto 39, viene estratto il primo cartellino giallo della partita a Walukiewicz che, entrando in ritardo sull’avversario Kvaratskhelia, commette un fallo. Appena due minuti dopo, Pedersen è ammonito per aver interrotto la corsa di Kvaratskhelia mettendogli un braccio sulla spalla. All’inizio del secondo tempo, si nota subito un cambiamento tra le fila della squadra granata. Pedersen, ormai ammonito, viene sostituito da Lazaro.
Al minuto 4, Ricci realizza un ottimo passaggio in profondità per Vojvoda che, controllando il pallone in area, calcia verso la porta. La sua conclusione viene deviata portando ad un calcio d’angolo. Al minuto 7, Ricci tenta un tiro al volo molto coraggioso anche se difficoltoso per l’equilibrio precario, e la palla finisce ampiamente fuori dal campo. Appena dopo, Kvaratskhelia prova a tirare dal limite dell’area, ma la difesa della squadra granata riesce a bloccare il tiro. Al minuto 10, Anguissa parte con un’accelerazione da una parte all’altra del campo, ma viene fermato con un fallo da Coco, il quale riceve un cartellino giallo.
Al minuto 12, McTominay intercetta un passaggio a centrocampo e dà il via a una rapida transizione verso Lukaku, che supera il portiere e, defilato, ha la presenza di spirito di servire Politano con un colpo di tacco. Tuttavia, l’azione si conclude soltanto con un calcio d’angolo. Due minuti dopo, Di Lorenzo ha un’opportunità su un colpo di testa proveniente da un calcio d’angolo, ma la palla termina a lato della porta.
Il Napoli continua ad attaccare al minuto 17, con un altro tentativo di Politano, il cui tiro mancino sfiora la porta. Al minuto 19, Vanoli effettua due cambi: sostituisce Sanabria e Linetty con Njie e Vlasic. Un minuto più tardi, la squadra partenopea è vicinissima al raddoppio. Sul cross basso di Politano, Olivera stacca in maniera perfetta colpendo di testa; tuttavia, Milinkovic-Savic riesce a respingere il pallone quasi sulla linea di porta. Alla mezz’ora di gioco, Conte decide di apportare il suo primo cambio, sostituendo Politano con Spinazzola. Vanoli, nel frattempo, effettua due nuove sostituzioni: Vojvoda e Masina lasciano il campo a Karamoh e Sosa.
Al 33′ il neo-entrato Karamoh calcia subito dall’interno dell’area ma non colpisce benissimo e Meret fa sua la sfera. Al 35′ secondo cambio per il Napoli con Neres al posto di Kvaratskhelia. Poco dopo ammonito Anguissa per un fallo tattico a centrocampo. Al 39′ altro ammonito: è Ricci per un’entrata dura su McTominay. Al 41′ tentativo di Lukaku da fuori area, con palla larga. Poco dopo doppio cambio per Conte, fuori Lukaku e Anguissa al loro posto Simeone e Folorunsho. Al secondo minuto di recupero ospiti a un passo dal raddoppio con Simeone che calcia a incrociare, strepitoso ancora Milinkovic-Savic a parare di piede.
Queste le parole del tecnico del Napoli Antonio Conte, che ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria per 0-1 della sua squadra contro i granata allo stadio Olimpico Grande Torino, match valido per la 14° giornata della Serie A Enilive 2024/2025. Di seguito l’intervista.
Si vince anche con i dettagli? “Si, in queste gare, come in tutte, bisogna fare attenzione ai dettagli. Ho visto che i loro cambi potevano crearci qualche problemino quindi c’è stata la voglia da parte mia di essere un po’ più tranquillo ed ho preso quelle decisioni, sia relativamente ai cambi che alla disposizione in campo. Sono contento del risultato e della prestazione perché il Torino non è mai semplice da affrontare in questo stadio e in questo ambiente. Il Torino per me è un’ottima squadra e Paolo (Vanoli) sta facendo un ottimo lavoro. Certo, oggi va detto anche che il loro portiere è stato bravissimo, ha fatto delle parate importanti”.
Avevi chiesto concretezza ai tuoi ragazzi oggi. Solo un grande Milinkovic ve l’ha impedito oggi. Però nel secondo tempo avete fatto una partita solida. È questa la caratteristica che ti sta contraddistinguendo in questa prima fase del campionato? “Penso che oggi abbiamo attaccato in maniera cattiva l’area. Solo la bravura del loro portiere ci ha impedito di fare altri gol. Ci stiamo allenando tanto da questo punto di vista e sono molto contento. È inevitabile costruire una squadra che sia solida se vuoi arrivare a giocare in Europa”.
Su McTominay, rappresenta il connubio tra la sua ambizione e quella della società? “Io non chiedevo nessun profilo, ho accettato Napoli per la piazza. Non ho imposto condizioni. È inevitabile che se poi mi chiedono di rinforzare la squadra cerco di non sbagliare i calciatori. Su Scott siamo stati bravi perché non era un titolare al Manchester United ma lo conoscevo benissimo e Manna è stato molto bravo a lavorare sotto traccia per portarlo qui. Inevitabile che ci sia voglia di rivalsa da parte di tutti e sono ocntento di non aver sbagliato colpo con McTominay”.